27 agosto 2018
Giulia Grigoletti, pilota di Canadair, a FlyDonna 2018
Proviene dalla città di Giulietta e Romeo e, pur chiamandosi proprio come la romantica protagonista del dramma shakespeariano, la trentaduenne Giulia Grigoletti è una delle tre donne pilota di velivoli antincendio CL-415, meglio noto come Canadair, il biturbina anfibio dai colori sgargianti che preleva l’acqua dal mare e dai laghi per lanciarla sugli incendi boschivi.
Non basta la passione per pilotare un bestione da oltre venti tonnellate, destreggiandosi nella turbolenza, a pochi metri di altezza tra ostacoli e fumo per spegnere una foresta in fiamme, ma serve anche qualche qualità di spicco.
Difatti Giulia, che è nata sotto il segno del Cancro, mette la determinazione al primo posto delle leve che le hanno consentito di arrivare a indossare la tuta da volo blu – quindi in una certa misura elegante, ma come tutte le tute un indumento prettamente maschile – e a volare giornalmente verso nuovi obiettivi in fiamme.
Da sempre una ragazza sportiva, ha trascorsi di equitazione e una grande passione per la mountain bike, che pratica da molti anni a livelli agonistici. Prima del Canadair, il diploma all’istituto tecnico aeronautico e diversi anni a collaborare con scuole di volo.
Sicuramente una giovane donna con tanta passione, ma anche e soprattutto con le idee chiare.